Finestre in bagno, quali scegliere

Le finestre sono elementi importanti di ogni ambiente. In ogni stanza è bene valutare con attenzione la scelta di infissi e serramenti, per poter avere un’apertura verso l’esterno che consenta non solo di illuminare gli interni con la luce naturale del sole, ma anche per permettere il ricambio dell’aria. Quando si scelgono questi elementi fondamentali della casa, spesso non ci si sofferma abbastanza a considerare quanto le finestre del bagno siano importanti.

Gli infissi della stanza dedicata all’igiene, al benessere, alla privacy e anche al relax vanno selezionati con particolare attenzione e cura: devono essere realizzati con materiali adatti a questo tipo di ambiente, l’apertura deve garantire una pratica ed efficace ventilazione e bisogna anche valutare la riservatezza di una camera che la richiede più di altre, senza oscurare troppo i vetri e permettendo alla luce esterna di illuminare e scaldare. Per poter compiere la scelta migliore per le proprie esigenze, sono diverse le valutazioni che dobbiamo fare, anche con l’aiuto di esperti che possono condurci per mano all’individuazione dei nostri bisogni.

Che finestre mettere in bagno

Una finestra in bagno è decisamente utile: grande o piccola non importa, l’importante è che sia presente e che abbia un affaccio idoneo a far circolare l’aria e a far entrare la luce del sole. Nella scelta degli infissi e dei serramenti, sono tanti i fattori che bisogna tenere in considerazione per fare un acquisto consapevole che possa venire incontro alle esigenze di questo ambiente. Nel dettaglio ecco a cosa dovremmo sempre prestare attenzione:

1. la finestra del bagno serve a garantire un’illuminazione naturale durante le ore del giorno (i raggi del sole aiutano anche a scaldare gli ambienti): per mantenere la privacy possiamo optare per vetri oscuranti, ma senza esagerare, così da non dover sempre accendere la luce. Si può anche optare per vetri con opacità controllata o con sistemi oscuranti
2. la finestra del bagno è utile per avere una ventilazione idonea a garantire il ricambio dell’aria ed evitare che l’umidità possa aumentare in questa stanza, rendendo più alto il rischio di formazione di muffa e di cattivi odori: le finestre con sistemi a ribalta possono essere l’opzione ottimale
3. la finestra del bagno deve essere progettata per garantire l’isolamento termico e nessuna dispersione di calore, resistendo agli agenti atmosferici: bisogna valutare bene infissi e vetri, per mantenere il calore all’interno durante i mesi invernali
4. le dimensioni di una finestra vanno, ovviamente, considerate in base all’effettivo spazio che abbiamo a disposizione: in tal caso bisogna poi valutare con cura se optare per finestre a doppio battente o a battente singolo, oltre che considerare con cura il tipo di apertura

Il materiale migliore per le finestre del bagno

Il bagno è un ambiente molto umido. Il materiale scelto per le finestre del bagno deve avere caratteristiche che possano permettere di non avere problemi con l’alto tasso di umidità presente all’interno. Il legno di solito si esclude proprio per questo motivo, prediligendo materiali come l’alluminio e il PVC, altamente resistenti all’umidità, esteticamente piacevoli e anche facili da pulire.

In particolare il PVC è un materiale che ha un potente isolamento termico (e anche acustico, ideale se si vive in centri urbani o vie molto trafficate). I valori di trasmittanza termica sono bassi e quindi per il bagno è la soluzione migliore, abbinando anche vetri e altri elementi, come i cassonetti per le tapparelle, che siano altamente isolanti e di lunga durata. In fase di valutazione è fondamentale anche tenere conto della zona climatica in cui si vive.

Il PVC ha un ottimo rapporto qualità-prezzo e questo è un fattore di valutazione molto importante, anche perché il materiale garantisce lunga durata con una bassa manutenzione ordinaria.