Comprendere cosa incide sulla durata dei serramenti in PVC è molto importante perché i serramenti sono tra le parti strutturali più determinanti di un edificio.
Non solo è quindi fondamentale scegliere infissi di qualità realizzati nel materiale più adatto al contesto climatico-ambientale della casa, ma è altrettanto importante progettare con attenzione il punto esatto in cui andranno a posizionarsi i serramenti, nonché eseguirne correttamente l’installazione.
Questo perché tutti questi fattori (materiale, pianificazione, installazione) incidono sulla resistenza dei serramenti all’usura del tempo, dell’utilizzo e degli agenti esterni.
Prima di domandarsi quanto durano i serramenti in PVC, bisognerebbe dunque chiedersi se sono stati rispettati i tre criteri base:
Sottovalutare anche solo uno di questi fattori può infatti invalidare l’efficienza energetica dell’infisso, diminuire la sua resistenza e comprometterne la durata.
Rispondere alla domanda “quanto dura un serramento?” non è semplice, proprio perché intervengono diversi fattori a influenzare la durata dei vari materiali.
Ad esempio, PVC e alluminio, per loro caratteristiche fisiche, presentano una resistenza maggiore a umidità e intemperie rispetto al legno. Anche a parità di condizioni climatiche e intensità di utilizzo, un infisso in PVC dura potenzialmente più a lungo di un infisso in legno di qualità simile, poiché quest’ultimo necessita di grande costanza nella cura e nella manutenzione.
Inoltre, né il PVC né nessun altro materiale può definirsi assolutamente immune agli agenti atmosferici o al passare del tempo.
L’esposizione a lungo agli agenti atmosferici determina inevitabilmente alcune conseguenze per il materiale dei profili dei serramenti. Conseguenze che, col trascorrere degli anni, potrebbero diventare sempre più visibili e misurabili.
Più che chiedersi “quanto durano i serramenti in PVC”, bisognerebbe quindi domandarsi: fino a che punto gli agenti atmosferici esercitano la loro influenza e su quali proprietà del materiale vanno ad incidere maggiormente?
Nell’ottobre del 2018, PVC Forum Italia ha pubblicato una ricerca basata sui test di resistenza al tempo e agli agenti atmosferici del PVC utilizzato per realizzare gli infissi.
I dati raccolti hanno dimostrato che il PVC rigido può resistere svariati decenni senza perdere la propria funzionalità, grazie alla semplice manutenzione ordinaria.
Ciò che rende i serramenti in PVC così resistenti nel tempo è la loro capacità di mantenere pressoché inalterate le proprietà fisiche e l’efficienza termoisolante, sia a temperature elevate che a temperature sottozero.
Grazie al materiale impermeabile e a bassa conduzione termica, i rischi di deterioramento, infiltrazioni, formazione di muffa e condensa sono ridotti al minimo, e una finestra o una porta finestra in PVC di qualità possono davvero durare per decenni.
In base allo studio preso in esame, è possibile concludere che in un arco di tempo di 15-18 anni, le finestre in PVC di qualità, esposte agli agenti atmosferici tipici dell’Europa centrale, non subiscono cambiamenti degni di rilievo nell’idoneità pratica e nelle proprietà fisiche del materiale.
Tali risultati sono in linea anche con le esperienze pratiche delle aziende storiche del settore, che da 25-30 anni hanno modo di verificare e toccare con mano la resistenza e la durata dei serramenti in PVC.
Significa che il PVC è un materiale talmente resistente da non permettere alle intemperie di esercitare effetti che pregiudicano sulla funzionalità e sulle sue proprietà meccaniche, rendendolo sostanzialmente indistruttibile.
Ma il segreto per acquistare un infisso “eterno” è quello di puntare sulla qualità e su materiali moderni, affidarsi ad aziende specializzate, progettarne attentamente l’installazione, di assicurarsi che la messa in posa sia stata eseguita a regola d’arte e di svolgere una manutenzione adatta.